L’Evo non è acqua. No all’olio sfuso

C’è una nuova battaglia da combattere. MisterEvo ha deciso di schierarsi dalla parte delle associazioni e dei consumatori che verrebbero danneggiati. La possibilità che l’Ue dia parere positivo alla vendita di olio sfuso sarebbe un grave ritorno al passato. Tante conquiste sarebbero nullificate. L’Evo non è acqua. No all’olio sfuso. Ha fatto bene Agrinsieme (coordinamento che riunisce Cia – Agricoltori Italiani, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle Cooperative Agroalimentari ) a scrivere al Ministero della Politiche Agricole. Con la lettera si chiede al ministro Patuanelli che il suo dicastero “si adoperi per respingere con forza la proposta della Commissione Ue”. E la conseguente modifica dell’attuale regolamento.

In ballo sicurezza, qualità e reputazione.

Il primo rischio, secondo Agrinsieme, riguarda proprio la qualità dell’olio d’oliva. Il secondo, con la commercializzazione del prodotto in bottiglie aperte e riutilizzabili, la sicurezza sanitaria. Le norme igieniche, infatti, non sarebbero assicurate. Verrebbero poi annullati molti risultati ottenuti e si rischierebbe una “distorsione della concorrenza interna al mercato”.

L’Evo non è acqua. No all’olio sfuso. E occhio alle frodi

“Molto difficile, se non impossibile – spiega Agrinsieme – monitorare la qualità dell’olio rimanente nel contenitore dopo l’apertura”. Il pericolo frodi sarebbe dietro l’angolo. Chi potrebbe assicurare che non venga aggiunto in un secondo momento un prodotto differente da quello dichiarato? Questione di trasparenza. I consumatori “non avrebbero garanzie sulla corrispondenza tra ciò che è scritto in etichetta e il contenuto della bottiglia riempita”.

Nessun beneficio per l’ambiente

Questo, poi, non è un “caso” da sostenibilità ambientale. La vendita di prodotti sfusi al dettaglio non riduce, né elimina, l’impatto ambientale dell’imballaggio. Il prodotto dovrebbe essere infatti comunque confezionato dai negozi. Non ci si potrà portare, insomma, la bottiglia da casa per riempirla. Proprio perché l’Evo non è acqua. No all’olio sfuso.

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